Roxane Fire, Rose

Dati anagrafici
<div style="overflow-y: scroll; height: 70px">Nome Roxane
CognomeFire
Razza UMANO
Età apparente 15
Età effettiva 15
Potere Personale Riesce ad ammaliare qualunque essere.
Stato sentimentale

Rose è una ragazza abbastanza altra, 1.68 abbastanza magra ma non troppo, ben proporzionata. E' sempre stata molto bella e fin da piccola si serviva di questo pregio. Il viso è piccolo e aggraziato, ha degli occhi molto profondi, il naso alla francese e le labbra non troppo carnose e morbide. I capelli sono lunghi fino al fondo schiena e sono infuocati nel vero senso della parola, sprizzano fiamme. Gli occhi sono grande e di un marrone scuro quasi nero. Ha anche una cicatrice molto profonda sul mento

Roxane ha un carattere molto forte ed autoritario, riesce sempre ad ottenere quello che vuole. Con il suo fascino riesce a farsi molti amici e in qualche modo li usa. Non è molto estroversa, anzi sta sempre zitta e per conto suo, perchè tanto sa che saranno gli altri a venire da lei ed è inutile scomodarsi per precederli. Si può definire fredda, distaccata e incredibilmente affascinante. E' molto brava a nascondere quello che prova e non lascia mai trasparire ciò che pensa.

Nacque nella Terra del Fuoco in una gelida sera d'autunno. La piccola Rose era molto legata al padre, infatti nei primi anni, nella quale vivevano tutti nella terra del fuoco erano molto uniti. La bambina subì infatti il suo più grande trauma quando una misteriosa ragazza con la quale aveva fatto molta amicizia assassinò il padre. La madre proveniva da un antica e nobile famiglia francese, mentre il padre era un semplice contadino di quella landa desolata. Da bambina Rose viveva con la madre e la sorella Ginevra in un'enorme tenuta in Provenza, la ragazzina era riservata e non aveva amici, stava sempre nel parco a giocare con la sua fenice, la ma la madre e la sorella erano troppo occupatae in ricevimenti di classe non le davano peso. A 14 anni Roxane si decise a parlare alla madre della sua scelta, quella di andare in un college e dopo un anno di suppliche e preghiere la madre acconsentì.