Mattew Lucis Caelum

Dati anagrafici
<div style="overflow-y: scroll; height: 70px">Nome Mattew
CognomeArchangel
Razza Mago
Età apparente17
Età effettiva17
Potere Personale Come tutti i maghi Mattew è in grado di usare perfettamente la magia, di seguito gli incantesimi che riesce a utilizzare:
-Fire:crea dalle mani delle sfere infuocate dal diametro di 5 cm, vengono scagliate contro il nemico provocando piccole ustioni
-Blizzard:crea da terra del ghiaccio che si espande fino a 3 metri, e può congelare piccole parti del nemico come gli arti
Thunder:l’utilizzatore alza la mano al cielo e invoca 3 fulmini che cadono perpendicolari di lieve potenza.
Reflex:l’utilizzatore crea uno scudo magico che respinge SOLO gli attacchi magici, esso dura un solo turno
Energia:permette di curare l’utilizzatore o un alleato nelle vicinanza di un metro; cura ferite di lieve entità
Stato sentimentale

Ha un fisico snello e asciutto, che viene messo in risalto dalla maglia quasi attillata e “tagliata“che mette in nudo la parte bassa dell‘addome facendo vedere i muscoli piuttosto poco sviluppati.
Ha una carnagione chiara, simile ai suoi lunghi capelli di un colore tra l‘argento e il celeste.
Essendo un mago non ha bisogno di una costituzione molto robusta e questo perché conta molto la velocità per evitare gli attacchi degli umani che sono più forti

Mattew è ha un‘ego smisurato, tanto che non è raro che durante gli scontri o le conversazioni si descriva in 3a persona con aggettivi molto superbi quali “Angelo“, “Dio“ oppure “Creatura meravigliosa“.
Quando conversa è di norma che lui prende un piccolo libricino dalla tasca e si metta a leggere gli atti di “Reality Of Darkness“, con molta passione e enfasi, quasi vorrebbe comunicare i suoi stati d‘animo alle persone che gli stanno accanto.
In combattimento mostra un‘indole piuttosto crudele, prima ferisce i nemici a morte e poi una volta che essi svengono gli si avvicina e appoggia le labbra sulle labbra dello sconfitto, disintegrando all‘istante l‘avversario con tutta la magia che aveva incalanato nella bocca, con gli uomini invece fa lo stesso solo che bacia la testa, provocando danni gravissimi al sistema nervoso del suo nemico.

Mattew naque in Francia, figlio di un poeta e di un‘attrice, che gli insegnano fin da giovanissimo l‘arte della recitazione e della poesia.
In adolescenza il suo paese venne completamente raso al suolo durante la guerra, i suoi genitori vennero brutalmente uccisi davanti ai suoi occhi, e fu allora che mostrò il suo potere incenerendo all‘istante i soldati, qui disse una frase che poi diventerà uno dei suoi motti.
“Ti ho incontrata inaspettatamente
Non ho realizzayo
Che la mia vita cambierebbe per sempre“
Il destinatario della frase è sconosciuto, ma si crede si riferisca alla madre.
Dopo aver ucciso per la prima volta, Mattew di 12 anni appena compiuti iniziò a vagare per il mondo elemosinando o rubando dove ne avesse l‘occasione, poi un giorno avvenne l‘inaspettato.
Mentre si trovava a rubare in un mercato comparve nel cielo uno strano vortice nero, un buco spazio-temporale che risucchiò tutta la zona del mercato di Londra, per alcuni motivi sconosciuti Mattew sopravvisse, e si titrovò in uno strano posto, Blackwood Collage, qui inizia la sua storia.