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| | Jace Wayland
Camminava lentamente sulla riva del lago ascoltando in silenzio ogni rumore della natura. Gli animaletti che spostandosi di posto in posto smuovevano i rametti degli arbusti, gli uccellini che cinguettavano, il rumore dell'acqua del lago. Tutto in un armoniosa pace. Learco, seguiva Jace con passo felpato, il suo manto bianco spiccava tra i colori spenti del luogo, era autunno del resto e la natura andava via via morendo. Notò, anzi sentì, delle voci ma non girò il volto per cercarne l'origine, si limitò a fermarsi per guardare la sua immagine riflessa nelle acque del lago.
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